Hook si è unito alla nostra colonia circa un anno fa, e la sua storia è fatta di cambiamenti e sorprese. Nei primi tempi, la sua presenza era sporadica: non lo vedevamo ogni giorno e, spesso, i rapporti con gli altri mici erano tesi e difficili da instaurare. Sembrava quasi che il suo atteggiamento burbero, sicuramente anche frutto del non vedere benissimo e di aver quindi imparato meglio di molti altri gatti a stare sul chi vive, lo tenesse isolato, come se non volesse davvero farsi conoscere.
Col passare del tempo, tuttavia, le cose hanno cominciato a migliorare. Hook ha gradualmente deciso di restare e far parte del gruppo, passando da apparizioni occasionali a una presenza quotidiana che ormai è diventata un elemento stabile della nostra colonia. Anche se mantiene quel carattere un po’ da “capitan uncino” – il tratto distintivo che lo fa ricordare un vero pirata – si è integrato con gli altri mici, stringendo relazioni sincere e mostrando un lato più sociale e collaborativo.🫶🏻🐾
Il nome “Hook” non è casuale: come un autentico pirata, questo gatto porta con sé una storia difficile, simbolizzata dalla sua perdita di un occhio, anche se non conosciamo esattamente come e quando sia successo. Questa particolarità, tuttavia, non lo rende duro o aggressivo: al contrario, con gli umani è sorprendentemente socievole. Basta la promessa di delizioso cibo per distrarlo, e si lascia persino accarezzare, mostrando quel lato più tenero che si nasconde dietro il suo sguardo deciso.💙🐈⬛
Hook è un esempio di come, con il tempo e con il giusto ambiente, anche un gatto inizialmente distante e incompreso possa trovare il suo posto in famiglia. Oggi è un membro apprezzato della colonia, con i suoi tratti da “pirata” che gli conferiscono un fascino unico, e con cui ogni giorno ci ricorda che anche le storie più dure possono nascondere un cuore che desidera solo un po’ di calore e compagnia.🥰💕